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Mattyforever.
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I friulani accedono agli ottavi di finale (troveranno la Sampdoria) superando 2-1 il Lecce. Gol decisivo di Floro Flores. Vittoria in extremis anche per liguri (che affronteranno l'Inter) con doppietta di Toni al Vicenza
Udinese e Genoa accedono agli ottavi di finale di Coppa Italia dopo aver battuto rispettivamente Lecce e Vicenza.
FLORO FLORES — All’ultimo assalto passa l’Udinese con il destro secco di Floro Flores a spezzare l’equilibrio al 124’. E’ il gol del definitivo 2-1, quello che regala ai bianconeri gli ottavi di finale nell’incrocio con la Sampdoria che si disputerà a gennaio. Sono dunque serviti i tempi supplementari tra Udinese e Lecce, datesi battaglia a tutto campo con una schiera di seconde linee smaniose di mettersi in mostra a cospetto dei rispettivi allenatori. Ha vinto l’Udinese, arrembante e arruffona nella ripresa, ma il Lecce ha sfiorato la qualificazione accarezzandola prima col vantaggio firmato al 19’ con il gran destro a giro di Chevanton, e poi in pieno recupero quando Ofere ha fatto tremare il palo alla sinistra di Belardi con una bordata di rara potenza. A quel punto si era sull’1-1 per effetto del rigore guadagnato da Floro Flores e realizzato da Corradi con una conclusione centrale. Pareggio giusto perché nella ripresa i bianconeri, galvanizzati dall’ingresso in campo di Sanchez, hanno messo alla frusta la difesa pugliese che ha avuto in Benussi un autentico protagonista, addirittura prodigioso al 92’ con un miracolo su bordata di Sanchez da un metro. Nei supplementari prima Bergougnoux e poi Falcone hanno sfiorato il gol, trovato invece a un minuto dai rigori dal destro vincente di Floro Flores.
DOPPIO TONI — Finale-thrilling al Ferraris, e partita decisa ai supplementari: alla fine fa festa il Genoa, grazie a una doppietta di Toni (per lui anche un palo), dopo che aveva già deciso in extremis il turno precedente con il Grosseto, e ad un gol di Destro. Per un’ora si è visto un discreto Vicenza (pericolosi Baclet, Salifu e Arma), andato in vantaggio al 18’ della ripresa grazie a un gol del diciottenne ghanese Salifu, bravo a sorprendere Scarpi con un diagonale da lontano proprio nel momento in cui il Genoa sembrava essersi risvegliato da un primo tempo davvero grigio. A quel punto, dopo due traverse dei rossoblù (Destro allo scadere della prima frazione e Rudolf nella ripresa), nel tentativo di recuperare lo svantaggio Ballardini ha inserito prima Milanetto e Palacio, quindi anche Toni (rispettivamente al posto di Jankovic, Veloso e Zuculini). Proprio l’attaccante del Grifone ha firmato il provvisorio pari su rigore al 42’ (fallo di Tonucci), andando ancora a segno in avvio del primo tempo supplementare, prima del tre a uno finale firmato da Destro. Per i rossoblù, che agli ottavi affronteranno l’Inter a San Siro, le altre note liete sono arrivate dai rientri di Jankovic, reduce da un lunghissimo stop per infortunio e di Palacio: entrambi, però, ancora indietro a livello di condizione fisica.
gazzetta.